“Drive”, in particolare, è pura mitologia del moderno: lo

Il cinema metafisico di Winding Refn LA PAGINA DEI BLOG

Alla fine vedi il ringraziamento a Alejandro Jodorowsky ed piumini moncler outlet è un cerchio che si chiude. Come moncler outlet online uomo se si facesse chiara la strategia artistica di outlet moncler Nicolas Winding Refn, il regista di “Solo Dio perdona” moncler donna e, prima, di “Drive”, che è quasi un capolavoro (ne parlavo nei giorni scorsi su facebook: sia detto una volta per tutte, le cose che scrivo in questa rubrica, quando non accadono in rete, nascono spesso da riflessioni partorite in rete).

L’ultimo moncler outlet trebaseleghe film di Winding Refn è la moncler outlet serravalle radicalizzazione del suo cinema: un cinema punk rock, come lui stesso afferma, ma allo stesso tempo un cinema piumini moncler saldi che è mitografia, che ricrea lo spazio del mito. “Drive”, in particolare, è pura mitologia del moderno: lo sguardo indugia sul moncler saldi uomo paesaggio metropolitano con sorvoli geometrici che piumini moncler scontatissimi ricombinano linee, spazi, luci, su quei dettagli pop (le insegne al neon, le merci negli scaffali) moncler bambino saldi che ne sembrano l’anima. Geometrie, dunque, in un continuum di nature morte moncler bambino outlet e nature vive: volti moncler saldi outlet scrutati come paesaggi, in particolare il volto di Ryan Gosling, nella sua moncler saldi sospensione (come tradurre appropriatamente stillness?), impassibile piumini moncler come una maschera, proprio moncler uomo come si conviene all’attore di moncler outlet una tragedia.

Tutto è sospeso, il tempo è sospeso. E’ un paesaggio metafisico creato con l’artificio filmico, un oltre reale fatto di silenzi e dialoghi piumini moncler uomo iporeali (che stanno sul crinale del sublime, sempre a rischio di grottesco e non cade mai), un’oltre realtà vera più del reale, come lo è la tragedia. E’ come se tutto accadesse eternamente. E rispetto a Drive, che mi pare comunque il suo film più riuscito, in “Solo Dio perdona” Winding Refn spinge sul pedale del metafisico, con un surplus di iperestetizzazione barocca, fino a site here https://www.moncleroutlet-i.org moncler outlet disincarnare compiutamente ogni corpo. Così, in questo eccesso di smaterializzazione, anche l’eccesso di moncler outlet online shop violenza diventa quasi disincarnata, e i personaggi fissi, immobili, senza sviluppo, che sono se stessi e nient’altro, sono ipostasi di principi eterni e universali.


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